A Carnevale, ogni ricetta vale un assaggio
Italia che vai, tradizione culinaria che trovi. Si tratta di …
Brother in Food ha scelto una strada faticosa per assolvere all’onere dell’elaborazione di proposte per la ripartenza del comparto ristorazione in Campania. Mi sono avvalso del lavoro di amici, colleghi e operatori del settore che condividono valori, idee e progetti per il futuro. Abbiamo scelto una strada faticosa, l’abbiamo percorsa fino in fondo e i feedback ricevuti li abbiamo poi sintetizzati in un elaborato molto esaustivo.
Abbiamo provato ad entrare a fondo nel territorio campano, lo abbiamo fatto in modo capillare così da assemblare poi una serie di indicazioni che potranno rappresentare una base comune. Andando nello specifico, abbiamo tenuto conto delle differenti modalità di ristorazione con le quali ci siamo andati a confrontare. Di conseguenza, per ciascuna area geografica ci sono stati dei referenti così da realizzare una sorta di “mappatura gastronomica” a cura di autorevoli chef, ristoratori, pizzaioli, imprenditori del settore, chiamati a lavorare – ciascuno in base al proprio territorio di riferimento – per contattare quanti più colleghi fosse possibile raggiungere e ricevere quante più indicazioni.
Inoltre, abbiamo attivato l’indirizzo email covid19@brotherinfood.com al quale chiunque poteva inviarci le sue proposte in merito alla ripartenza del comparto. Alla stesura delle proposte, hanno contribuito anche i tecnici in relazione agli aspetti inerenti la sicurezza alimentare e sui luoghi di lavoro, sulla base delle nuove esigenze che si verranno a creare, così come da normative vigenti di settore.
In totale abbiamo raggiunto oltre 1000 aziende del settore (chef, ristoratori, pizzaioli e operatori della banchettistica). Da ogni gruppo di lavoro è nato un “documento unico di zona”: ne sono stati scritti in totale 11. Questi documenti hanno rappresentato la base per la stesura delle proposte che presenteremo domani in Regione.
Il mio ringraziamento va dunque a tutti coloro che hanno fornito un contributo in qualsiasi modo, a chi ha scritto mail, a chi ha risposto alle nostre domande, alle associazioni di categoria che ci hanno contattato e alla squadra composta da Giuseppe Aversa, Vito Cinque, Luigi Dell’Amura, Paolo De Simone, Gaetano Di Costanzo, Paolo Durazzo, Carmine Fischetti, Dragomir Georgiev, Stefano Giancotti, Giuseppe Iannotti, Emanuele Izzo, Luigi Lionetti, Gianni Lotti, Valentina Martone, Rosanna Marziale, Franco Pepe, Lino Scarallo, Francesco e Salvatore Salvo, Francesco Sposito, Pasquale Torrente, Cristian Torsiello e Silvana Tortorella. Per la parte tecnico-scientifica hanno contribuito il dottor Andrea Lombardi e il dottor Ciro Cosenza.
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