Vino e Dintorni

Bollicine dal Sud per un nuovo anno… rosè

In genere il brindisi di fine anno serve a salutare ciò che è passato ed è bene augurante per ciò che sarà. Dunque, mai come questa volta è importante farlo per guardare al prossimo futuro con ottimismo.

Gianni Piezzo, sommelier della Torre del Saracino, consiglia una bollicina del Sud, precisamente del Salento – la terra in cui vive ed opera Gianfranco Fino (viticoltore pluripremiato per il suo Primitivo di Manduria).

 

 

Questa è una versione spumantizzata del Negramaro, altro vitigno tipico della zona, dedicato alla moglie di Gianfranco, Simona Natale. Un Rosè millesimato Pas Dosè che fermenta 36 mesi sui lieviti. Un prodotto versatile che può rappresentare un po’ una riscossa dopo quest’anno particolare per via della sua persistenza, dei suoi profumi agrumati con sentore di frutti rossi.

Può andar bene anche a tutto pasto in occasione del classico cenone, che magari stavolta sarà diverso ma non per questo meno sentito – anzi. Non ci sono state tavolate affollate, non ce ne saranno, ma con le persone care è giusto godersi un attimo di serenità – magari attorno alla tavola e con i calici in alto.

 

Simona Natale – Rosè millesimato
Vino spumante, metodo classico.
Uva: Negramaro 100%
Tipologia: Pas Dosè  
Denominazione: Salento IGT
Affinamento: 36 mesi sui lieviti e 6 mesi in bottiglia

 

Azienda: Gianfranco Fino
Via Piave 12 – 74028 Sava (Taranto)
www.gianfrancofino.it

 

 

 

 

Vuoi ricevere i nuovi articoli direttamente sulla tua email? Iscriviti qui alla newsletter di Brother in Food.